Chissà perché, praticamente tutti credono che il frutto proibito nel giardino dell’Eden fosse una mela e che nel piatto tanto desiderato da Esaù vi fossero lenticchie. In realtà, la Bibbia parla semplicemente e genericamente di un frutto nel primo caso e di legumi nel secondo. Si dirà che non si tratta di questioni poi così importanti. D’accordo, questi due particolari non cambiano molto riguardo alle vicende in cui sono inseriti, però, trattandosi di credenze molto popolari, ci aiutano a riflettere: come mai, in questi come in tanti altri casi, si diffondono così facilmente e largamente luoghi comuni che si crede appartengano alle Sacre Scritture, mentre sono solo frutto di fantasia umana? Ciò, lo ripetiamo, avviene anche per molte altre parti della Bibbia e per argomenti di ben diverso peso (che vi invitiamo a scoprire). E come mai, ancora, tutti sanno della mela e delle lenticchie, ma quasi nessuno sa bene quale sia il vero significato delle narrazioni bibliche relative agli eventi in cui quei due particolari sono inseriti? E perché moltissimi usano la genericissima e distorta conoscenza che possiedono delle Sacre Scritture solo per barzellette, giochi, detti popolari, pubblicità e via discorrendo? Riflettiamo, riflettiamo su quanto oramai la nostra società sia immensamente distante dalla Parola di Dio, pur disponendo di Bibbie a volontà, come mai prima era capitato nella storia umana!
Luoghi comuni
Gli anni di Cristo
33? Gli anni di Cristo, naturale! Ma siamo proprio sicuri che Gesù sia morto a quell’età? In realtà, la Bibbia afferma che “Gesù aveva circa